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LE QUALITÀ DELLA «QUALITÀ» E L’UTILIZZO DEI CRITERI ESG IN UN’OTTICA DI INVESTIMENTO

ARCHIVIATO - 04-gen-2016

Sébastien Thévoux-Chabuel

HEAD OF RESPONSIBLE INVESTMENT - ESG ANALYST / PORTFOLIO MANAGER

La nozione di «Qualità» è centrale per Comgest. Perché? Perché Comgest è un investitore di «crescita» e in quanto tale ricerca qualità. Questo approccio permette di accrescere le nostre opportunità di investire in aziende probabilmente capaci di superare le stime di crescita degli utili previste dal consenso.

INTRODUZIONE

La domanda sorge spontanea: cos’è la qualità? Secondo noi, la qualità è un concetto intrinsecamente qualitativo. Aggiungerei inoltre che un’affidabile misura della qualità non dovrebbe limitarsi all’uso di strumenti approssimativi quali la deviazione standard degli utili, il rapporto debito netto/EBITDA1  o, in riferimento a un metodo leggermente più sofisticato, lo score di Piotroski2. Tuttavia, si potrebbe affermare che «sono i vantaggi concorrenziali durevoli dell’azienda che ne determinano la qualità» e che quest’ultima può essere misurata tramite il ROIIC3

Benché condivida queste idee, aggiungerei che «i vantaggi concorrenziali durevoli di un’azienda sono determinati dalla qualità di quest’ultima». Tali relazioni danno prova di quanto gli aspetti finanziari e extra-finanziari possano essere interdipendenti. Per questo Comgest ha scelto di integrare i criteri ambientali, sociali e di governance (ESG), non soltanto nel proprio processo di investimento ma anche all’interno del suo metodo di valutazione.

Nel presente documento, cercherò di spiegare il concetto di qualità e, al tempo stesso, presenterò i criteri ESG necessari per una sua misurazione. Ma prima di tutto una precisazione: non tutte le aziende in cui investiamo possiedono l’insieme delle «caratteristiche della Qualità» che saranno presentate in seguito; inoltre, le difficoltà nel definire il concetto di qualità derivano, come nel caso della bellezza, dal suo essere intrinsecamente soggettiva. In definitiva, potremmo affermare che «la qualità è negli occhi di chi guarda»4

Secondo il Merriam-Webster, la definizione di qualità viene offuscata dai numerosi significati attribuitile. In un tentativo di estrema semplificazione, si potrebbe affermare che sono due le principali idee che trasmettono il concetto di qualità: da un lato, si tratta di una caratteristica essenziale e, dall’altro, di un grado di eccellenza.

La qualità emerge quando l’obiettivo si fonde con il bisogno di soluzione

Attraverso una definizione meno arida di quella che si può trovare nei dizionari, ma altrettanto illuminante, l’UNESCO ha dichiarato che «la qualità misura l’idoneità all’uso previsto». 

Una terza definizione, proposta dall’American Society of Quality, fa rifermento alla «ricerca di soluzioni che al tempo stesso contribuiscano al successo, garantiscano l’adempimento delle responsabilità e soddisfino dei bisogni dichiarati o impliciti». Dal termine latino «qualis» che significa «di quale tipo» il concetto di qualità accostato a una società rimanda all’unicità sia di quest’ultima che del suo scopo specifico così come alla sua capacità di raggiungerlo all’interno del suo ecosistema sociale. 

Ogni qual volta a Comgest facciamo riferimento alla «capacità di fissazione del prezzo», alla visibilità degli utili o all’eccezionale franchise di una società, stiamo certamente evocando la qualità di quest’ultima, che dipende fortemente dalla rilevanza della sua finalità. 

LEGGI L'ARTICOLO

Questo documento è stato scritto originariamente nel 2016 e non è stato aggiornato dopo la pubblicazione. 

NOTE:
1EBITDA, acronimo di Earnings Before Interests Taxes Depreciation and Amortization che in italiano si traduce in margine operativo lordo, è un indicatore utilizzato nell’ambito della valutazione d’azienda e dei titoli azionari.( https://www.money.it/Cos-e-EBITDA-significato-calcolo).
2Investopedia, “Piotrovski Score” (http://bit.ly/1SyHV3W).
3Return on incremental invested capital (ROIIC) è un’estensione del ritorno sul capitale investito (ROIC), che è un’estensione del ritorno sul capitale (ROI) (http://bit.ly/2Xrj7by).
4Per una migliore comprensione della «qualità», citiamo le opere di Robert Pirsig: Lila (1991) e Zen and the Art of Motorcycle Maintenance (2006), in cui scrive : «Il processo di spiegazione filosofica è un processo analitico (...) che decompone le cose in soggetti e predicati. Ciò che indico (...) con il termine di “qualità” non può essere scomposto in soggetti e predicati. Non perché la qualità sia qualcosa di misterioso, ma al contrario perché è semplice, immediata e diretta». Vorrei aggiungere che la migliore definizione di qualità mi è stata proposta da mia nonna : «la riconosco non appena la vedo» !